la Veglia di Natale, Papa Francesco aprirà la Porta Santa dell’Anno Santo 2025, il Giubileo della Speranza. L’anno che sta per chiudersi ha messo a dura prova questa virtù. La domanda di Kant sul cosa sia lecito sperare, oggi diventa più radicale se slitta sul se sia possibile sperare. Le notizie, i racconti, le immagini della “terza guerra mondiale a pezzi” che dilaga ormai in diverse aree del pianeta, sono talmente tragiche da rendere veramente ardua la speranza.
Venerdì scorso un articolo di Beatrice Guarrera riportava la storia di una mamma di 27 anni uscita dalla prigione di Sednaya, in Siria, insieme a suo figlio di 8 anni che «non sa cosa sia un biscotto, un albero o un uccello, nemmeno un giocattolo con cui giocare. Non sa leggere né scrivere. Ha visto sua madre subire abusi fisici e sessuali»……..