«Dio non conosce la nostra attuale cultura dello scarto. Dio non scarta nessuna persona, cerca tutti, ama tutti». Il documentario “Papa Francesco. La mia idea di arte” concorrerà agli Oscar 2018. Prodotto dai Musei Vaticani e dalla Imago Film, è tratto da “La mia idea di arte” (Mondadori, 2015), un libro curato da Tiziana Lupi che illustra, appunto, la visione che l’attuale pontefice ha dell’arte e delle sue molteplici funzioni. «Per papa Francesco l’arte ha una funzione didattica e una sociale» ha spiegato la Lupi, che è anche curatrice del film. «È, cioè, uno strumento di evangelizzazione e, insieme, un mezzo efficace per combattere la cultura dello scarto».
Nella settimana appena trascorsa due immagini richiamano le parole del Papa sull’arte, la bellezza, e la ricerca di un’alternativa rispetto alla cultura dello scarto. La prima è l’immagine di Aleppo ripulita e dipinta da un piccolo esercito di 200 persone. Un esercito di pace, questa volta. E di bellezza. L’iniziativa “Aleppo più bella” è stata lanciata dalla parrocchia latina della città siriana martoriata dalla guerra, con l’obiettivo di far risorgere dalla polvere e dalle macerie una rinnovata idea di bellezza, di pulizia, di ordine, nella consapevolezza che la pace passa anche attraverso la sistemazione di strade, case, negozi e piccole attività. Il primo gesto compiuto da quanti hanno aderito all’iniziativa, che ha coinvolto cittadini comuni e autorità, cristiani e musulmani insieme,……..