La comunità contadina di Diokoul, in Senegal, per un anno ha protestato, manifestato e lanciato appelli per fermare i lavori di recinzione di 1000 ettari di terra. Il 30 giugno scorso la loro lotta sembra essere arrivata ad un momento di svolta. Alla fine del mese, infatti, la compagnia indiana Senegindia, a cui era destinata la concessione di terre in tre villaggi nella municipalità di Diokoul, ha abbandonato i luoghi e ritirato i materiali di costruzione. Diversi media locali e la principale organizzazione che raggruppa i contadini senegalesi (il Consiglio nazionale di concertazione e cooperazione rurale) parlano di un accordo, di cui non si conoscono i dettagli, raggiunto con la mediazione del governatore della regione nord occidentale di Louga. Da tempo la popolazione locale chiedeva all’azienda di ritirarsi e di fermare i lavori di installazione della piantagione…….
http://www.nigrizia.it/notizia/diokoul-in-lotta-per-la-terra