Vogliamo rendere disponibile la lettera inviata da P. Martin, sacerdote del Pime che opera in India. Essa è indirizzata agli amici del gruppo missionario di Sant’Alberto, che da qualche mese aiutano la sua missione. Speriamo davvero che la lettura di queste righe possa essere un’occasione per superare i nostri confini “occidentali” e aprire gli occhi su cosa sta provocando la pandemia per i poveri di altri continenti.
L’India ha una popolazione immensa ma la cosa che crea più panico è la densità delle persone concentrate anche nelle città più piccole e nei villaggi. Cosa che aumenta la possibilità di contagio. In questi momenti così tragici ci vuole prima di tutto l’aiuto di Dio, poi bisogna farsi forza e affrontare la situazione anche con la consapevolezza che possa toccare anche a noi di ammalarci. Suore e preti siamo stati scelti dal Signore per essere sempre in prima linea e cercare e trovare il modo migliore per essere utili nei momenti più difficili.
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