Diamo ascolto al grido della terra e ai bisogni di chi è messo ai margini. È un’invocazione di preghiera il messaggio congiunto di papa Francesco e del patriarca ecumenico Bartolomeo I per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, fissata per il 1° settembre.
Un evento “di preghiera” appunto, come voluto dal Pontefice sulla scia di un’iniziativa in atto da tempo presso le Chiese ortodosse di cui è stata conservata anche la data. Nel messaggio breve ma ricco di contenuti, si sottolinea come la terra ci sia stata affidata coma un dono sublime e come un’eredità, che l’uomo «in uno scenario moralmente decadente» sta rovinando giorno dopo giorno offuscando «la vocazione ad essere collaboratori di Dio».