In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Spirito Santo, ospite dolce dell’anima mia! Vieni a visitare tutto ciò che mi passa per la testa, per la mia immaginazione, per la mia volontà e il mio cuore…e brucialo con il fuoco del tuo amore, così che rimanga solo ciò che sa di Dio, che brilla, come l’oro, dello splendore di Cristo. Caro Spirito Santo, alcuni anni fa ho cominciato a conoscerti e mi hai insegnato il tuo linguaggio interiore e profondo: davanti a me si è spalancato il mondo immenso della vita spirituale. Niente di etereo, o di fuori dalla realtà, ma invece la concreta vita giocata in alleanza e compagnia con Te, il Consolatore. Così ho sperimentato il gusto di vivere le mie giornate non più diviso in comparti stagni, ma sempre più in unità. Vivere nella bellezza di ritrovare la presenza di Cristo e la paternità di Dio in ogni incontro, in ogni esperienza. Tu, Santo Spirito, come vento gagliardo mi hai spinto sempre più nelle strade del dono, del perdono, della contemplazione. Tu, come luce nel buio hai illuminato le parti oscure del mio cuore e dei miei atteggiamenti, rivelandomi, a volte con dolore, il male che mi abita o che avevo lasciato entrare in me. Tu, difensore di Cristo in me, mi hai condotto a lottare contro le tentazioni di non credere, di non fidarmi del Dio di Gesù, che invece sto imparando a chiamare e considerare sempre più come papà/Abbà presenza forte e sicura nella mia vita. Vieni Santo Spirito e infiamma la mia esistenza della tua passione perché possa camminare accanto ai miei fratelli e sorelle ed aiutarli a percorrere le strade dell’interiorità, dove tu sei l’ospite dolce di ogni cuore. Così sia.